La Regola delle 4 R del Manager Sano

Resta, Respira, Rifletti e Riparti.

Probabilmente anche tu stai vivendo in una società frenetica che ti vuole a tutti i costi un eccellente maratoneta.

Ti ritrovi a correre a destra e manca, senza pause e dietro mille impegni, personali e professionali.

Nel migliore dei casi, avrai stilato una lista di priorità che, il più delle volte, viene comunque disattesa vuoi per stanchezza, vuoi per noia, o addirittura per disorganizzazione.

E allora, corsa dopo corsa, affanno dopo affanno, ti ritrovi a perdere quella lucidità mentale indispensabile a mantenere chiara la direzione da seguire. Ritrovandoti confuso, amareggiato e tanto distante da te stesso.

Lo stesso accade al sopraggiungere di un evento inaspettato, che trovandoti impreparato e in disequilibrio, ti ribalta senza lasciarti alcuno spazio per agire.

“Il Corpo è L’Espressione di Energia che diventa Arte attraverso il Movimento! “

Fermo restando che il metodo MYA(Move Your Ass) resta sempre infallibile, in questi casi potrebbe venirti in aiuto sicuramente la “Regola delle 4 R” del Manager Sano.

Si tratta di un validissimo percorso esperienziale da attuare tutte le volte che ti ritrovi disorientato, incapace di soluzioni o senza sapere cosa fare.

È una regola d’oro, frutto dell’esperienza maturata nelle sessioni di Coaching erogate ai tanti professionisti, focalizzati a trasformare gli obiettivi in risultati eccellenti.

Ciò non significa che vale solo per costoro. Questa regola è indispensabile anche per te, quale unico Manager responsabile della gestione quotidiana dei tuoi impegni personali e professionali.

Esaminiamo insieme le 4R:

Resta, Respira, Rifletti e Riparti!

  1. RESTA

Quando accade qualcosa di inaspettato, la prima regola per evitare di entrare in “dirottamento emotivo” è restare immobili. Sebbene apparentemente.
Il mondo animale ha tanto da insegnarci in questo senso: basta osservare il ghepardo che, nonostante fosse l’animale più veloce al mondo, non spreca energie ma attende fermo l’errore della gazzella prima di attaccare. E il camaleonte che immobile si mimetizza dinanzi al pericolo in attesa che tutto passi.
Non si tratta di restare inerte in attesa della manna dal Cielo, piuttosto di fare una pausa attiva per osservare le azioni compiute sinora e, valutare quelle da compiere diligentemente col senno di poi.

  1. RESPIRA

Respirare significa Vita, recuperare Energia e ritrovare Vigore.
Col Respiro entri in contatto con te stesso, con la tua essenza in modo da sperimentare l’abilità della riflessione.
Attraverso il respiro consapevole, scopri nuovi aspetti della tua personalità, migliori l’equilibrio psico-corporeo e misuri la tua resilienza.
Non poche persone e professionisti hanno appreso dai momenti più difficili, imparando a conoscere meglio se stessi e le loro capacità di Problem Solving.

  1. RIFLETTI

Riflettere è il momento in cui Mente e Corpo si connettono e i pensieri assumono una notevole carica vibrazionale.  
È l’occasione questa per prepararti all’azione, per valutare che tutte le risorse e gli strumenti che hai a disposizione vengano impiegati efficacemente.
L’atto della riflessione ti aiuta a migliorare:

  • doti di ascolto e di sintesi;
  • capacità di restare neutrale;
  • capacità di vedere, osservare e recepire quello che sta accadendo;
  • capacità di combinare diverse osservazioni e informazioni;
  • capacità di verificare le informazioni ed essere curiosi al riguardo;
  • capacità di indurre gli altri a contribuire al successo;
  • empatia e capacità di connettersi con gli altri.

Per un’azienda, questo è il momento migliore per definire obiettivi orientati al Lavoro di Squadra e per incentivare lo sviluppo del Pensiero Laterale.

  1. RIPARTI

Ora che hai ripristinato l’equilibrio psico-fisco ed emozionale sei in grado di attingere i meglio dalle tue qualità emotive, cognitive e comportamentali.
Sei nella condizione di ripartire con tutta l’esperienza che hai maturato negli step precedenti(valori), pronto ad agire con chiarezza (mission) per giungere laddove (visionhai deciso di arrivare (scopo).

Infatti, disponi delle risorse necessarie e di un piano di azione strategico e innovativo, frutto di meditazioni profonde e, magari, di confronti aperti con coloro (mentori) che ti hanno aiutato a illuminare il cammino da seguire.

In quale occasione della tua vita hai deciso di restare fermo “a guardare” per poi agire sapientemente?

Prenota il tuo posto e approfondiremo insieme gli argomenti nel Percorso Live “MANAGER SANO in 3 SETTIMANE”

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